Il progetto ha favorito la sistematizzazione di una filiera produttiva del legno nell'ambito dei laboratori presenti a Saluzzo (uno interno e uno esterno al carcere) con l'intento di sviluppare nuovi posti di lavoro per le persone detenute. Ogni anno queste strutture ospitano gli interventi di formazione messi a disposizione dalla Provincia di Cuneo. Il progetto si propone di:
Il corso di formazione svolto all'esterno, prima nella sede di Saluzzo ora in quella di recente costituzione a Savigliano, è l'unico esempio in Piemonte di attività formativa rivolta a semiliberi. In questi anni i laboratori si sono dedicati alla produzione di arredi, al restauro di mobili antichi e alla realizzazione di articoli per la sentieristica di montagna. Recentemente hanno sviluppato un’attività per il recupero e trasformazione del pallet esausto, ed è proprio attorno a questa idea che il finanziamento del progetto intende concentrarsi. Sarà a tal fine adeguato e rinforzato il laboratorio, realizzati strumenti di comunicazione per la distribuzione dei prodotti, erogate borse lavoro ai beneficiari almeno per il primo anno di attività, il sostegno alla partecipazione ad eventi fieristici significativi.
30 tra detenuti e detenuti in area penale esterna afferenti al carcere di Saluzzo e Fossano
Capofila
Casa di Reclusione di Saluzzo, Comune di Saluzzo, Scuole Montessoriane, Palm srl, Associazionismo del territorio.