Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne

Il 25 novembre ricorre la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. In questi giorni gli ennesimi fatti di cronaca scuotono le coscienze e interrogano in particolare tutti coloro che a vario titolo hanno un compito educativo.

Nelle nostre sedi, per questa settimana sono state da tempo organizzate diverse attività per accompagnare i ragazzi e le ragazze in una doverosa e improcrastinabile riflessione, grazie al lavoro della nostra Rete interna di Parità.

Sensibilizzare e ricordare l'importanza del senso civico e della parità di genere ha in questo momento storico enorme rilevanza.

Presso il centro di Torino, gli allievi e le allieve hanno partecipato a spettacoli teatrali, alla proiezione del film di Paola Cortellesi "C'è ancora domani", hanno riflettuto sulla storia di Franca Viola ed è stato organizzato un flash mob in cortile con un gruppo scelto di classi che hanno alzato al cielo le chiavi di casa come simbolo di non violenza. Per l'open day del 25 novembre gli allievi e le allieve hanno preparato dei gadget da distribuire alle famiglie interessate ai nostri percorsi: dei segnalibri realizzati in aula ed i biscotti a forma di casa (che per noi ha una doppia simbologia, legata al nostro senso di appartenenza alla scuola). 

Il centro di Giaveno ha prodotto un centinaio di cartelli con i nomi delle vittime di femminicidio del 2023, da appendere per le vie cittadine durante una marcia dei nostri allievi e degli studenti delle altre scuole coinvolte. 

Il centro di Avigliana ha partecipato ad Almese, nel pomeriggio del 19 novembre, all'inaugurazione di un'installazione artistica contro la violenza sulle donne, con la presenza straordinaria, come madrina dell'evento, della celebre cantante Carmen Consoli. Gli Operatori Grafici hanno prodotto alcuni manifesti, esibiti durante l'evento; gli allievi del Prelavorativo hanno creato invece dei segnalibri  e dei gadget con frasi a tema, confezionati poi dai ragazzi del corso Operatore ai Servizi di Vendita. É possibile vedere il servizio del TGR Piemonte dedicato a questo evento cliccando su questo link.

Presso il centro di Grugliasco, sono state condotte numerose riflessioni nelle classi partendo dalla lettura di articoli e dalla visione di un monologo di Paola Cortellesi; sono stati anche realizzati dei cartelloni ed è in programma la visione del film "C'è ancora domani". 

Gli allievi e le allieve di Castelrosso hanno partecipato ad un flash mob in giardino, dove è stato protagonista il simbolo del rossetto rosso sulla guancia. 

Presso la sede di Asti tutte le classi hanno osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime di femminicidio ed hanno riflettuto sulle ultime drammatiche vicende di cronaca nera. 

Gli allievi e le allieve di Santhià hanno partecipato ad una manifestazione cittadina di sensibilizzazione, mentre una delegazione del centro di Ivrea andrà in visita alla mostra della vignettista Stefania Spanò contro la violenza sulle donne e parteciperà alla piantumazione di un acero rosso presso il Giardino delle Madri Costituenti. 

Il centro di Ovada, dopo le riflessioni condotte in classe, ha aderito alla manifestazione "La mia voce nei sogni ogni ora griderà la mia voce nei sogni ogni ora griderà ancora - non una di meno"

Il centro di Novi ha aderito alla proposta del Punto Giovani novese, da cui ha ricevuto una scatola rossa in cui raccogliere idee, citazioni  e riflessioni degli allievi sul tema della violenza di genere. Le frasi sono state poi esposte al teatro Giacometti durante uno spettacolo. 

Molto suggestivo il gesto proposto ai nostri allievi ed allieve di Nuoro: presso una chiesetta del centro città è esposta la statua "La madre dell'Ucciso" e le scuole potranno lasciare una riflessione su un registro che sarà poi donato al sindaco di Vigonovo, città tristemente nota in questi giorni per il delitto di Giulia Cecchettin. 

La sensibilizzazione dei nostri giovani andrà avanti anche nei prossimi mesi: il centro di Pove del Grappa parteciperà ad un ciclo di incontri con l'associazione Spazio Donna, mentre il centro di Ovada parteciperà ad alcuni laboratori sul tema della violenza di genere condotti dall'associazione Me.Dea Onlus di Alessandria.