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WOW - Wide Opened Walls (Muri Spalancati)

Area tematica: Parità e inclusione
Obiettivi

A fronte di una molteplicità di strumenti ormai disponibili per la didattica in tema di parità, che si rivelano efficaci per “aprire gli occhi e le menti” delle persone in formazione, si riscontra (in base alle testimonianze di ex-allievi e alle acquisizioni di progetti specifici) una carenza di strumenti incisivi in grado di sensibilizzare un pubblico più ampio, tra cui le aziende, i lavoratori/trici nonché i cittadini in generale. Il progetto intende pertanto realizzare prodotti di semplice fruizione, brevi ed incisivi, che possano essere diffusi ampiamente attraverso i moderni strumenti di comunicazione, adatti a - proporre un punto di vista diverso sul tema delle differenze, puntando alla valorizzazione delle stesse - toccare la mente e il cuore delle persone, per favorire una presa di coscienze e facilitare un cambiamento culturale - raggiungere un target composito, utilizzando un linguaggio audiovisivo diretto ed accattivante. Si intende così contribuire a colmare quel gap ad oggi esistente tra - le attese delle persone che, in formazione, hanno sviluppato sensibilità e cultura rispetto ai temi di parità, da un lato - e, dall’altro, la realtà socio-lavorativa che le stesse persone si trovano a vivere durante e dopo il percorso formativo, non ancora sufficientemente attenta alla valorizzazione delle differenze. I prodotti realizzati partiranno da un coinvolgimento attivo ed una condivisione con i destinatari prevalenti Si prevede di realizzare, avvalendosi di professionisti di comprovata esperienza, 6 brevi spot audiovisivi (30-40” ciascuno) finalizzati alla diffusione della cultura di parità e del principio di non discriminazione in ciascuna delle sei aree di possibile discriminazione. Inoltre si intende realizzare un ulteriore spot specifico, dedicato a rappresentare le discriminazioni nel mondo del lavoro per persone ex detenute, quale esempio di discriminazione multipla. Riteniamo infatti che, specialmente nel contesto attuale di crisi economica, la “condizione sociale” intesa in senso ampio (livello culturale, condizioni economiche, situazioni familiari, esperienze pregresse svantaggianti) costituisca un’ulteriore area a forte rischio di discriminazione, su cui è necessario puntare i riflettori. Tutti gli spot (7) realizzati saranno caratterizzati da un elemento trasversale (slogan, simbolo grafico,…) che agirà da leit motiv e li identificherà non come elementi a se stanti ma come parte di una comunicazione complessa sulla parità.

Azioni

Il progetto intende prendere in considerazione tutte le 6 aree di discriminazione, intese come i diversi “muri” che costruiscono la barriera della non-accettazione, dell’esclusione e della diseguaglianza. Muri da spalancare, per far entrare la luce della conoscenza reciproca e della valorizzazione delle differenze. Accanto alle 6 aree ormai riconosciute a livello europeo, si ritiene importante, tanto più nell’attuale scenario del mercato del lavoro, prendere in considerazione anche l’aspetto dello svantaggio derivante da specifiche condizioni sociali, intese in senso ampio (livello culturale, posizione economica, situazioni familiari, esperienze pregresse negative), quale possibile rappresentazione di forme di discriminazione multipla. In questo caso si intende attingere all’esperienza consolidata di Casa di Carità nell’ambito penale, rappresentando le discriminazioni incontrate da detenuti ed ex detenuti nel lavoro e nella vita sociale. Le diverse aree saranno analizzate a partire da una indagine sociologica che avvalori il progetto sul piano concettuale e metodologico e che mirerà a definire messaggi e linguaggi in modo coerente con i destinatari target del progetto ed i loro stili comunicativi, a partire dalle loro reali visioni dei temi di parità e quindi in base al reale fabbisogno di sensibilizzazione e decostruzione degli stereotipi. Tale ricerca sarà dunque effettuata su due livelli: da un lato sul piano documentale, in back office, dall’altro sul campo, attraverso l’organizzazione di focus group tematici che coinvolgano i destinatari finali

Ente finanziatore: Regione Piemonte
Bando per la diffusione della cultura di parità e del principio di non discriminazione nel sistema educativo e nel mondo del lavoro
Ruolo di Casa di Carità: Ente attuatore
Date inizio / fine: